lunedì 13 ottobre 2008

Gerico e le sue rose

Bolle nella pietra si esauriscono.
Venate e piene d'aria, scolpiscono la roccia rugginosa e imaginifica lasciando spazi visuali tra la materia apparentemente così solida.

Che poi di solido non esiste infine mai nulla più di quanto crediamo.

Siamo legati alla materia come alle false credenze, schiacciati dal pregiudizio con viso premuto contro il telo sul bagnasciuga d'agosto.

E rotolano rotolano rotolano rotolano rotolano frenano rotolano rotolano rotolano frenano frenano rotolano frenano frenano frenano frenano.

Frenano.

E pesano.

1 commento:

.m. ha detto...

xerofita e alofita, da secoli di salinità elevata: pianti antichi hanno crepato terre fertili e la mia rosa ha dovuto scegliere se morire o crescere al di là della mancanza di condizioni vitali normali.

e frenano.
e pesano
pesano
pesano.

anastatica, decreta la condanna:
sarai sempre la copia di un originale di difficile reperibilità.

e pesano, secche.