domenica 13 luglio 2008

Occorre uccidere, distruggere e mutilare, se la causa è giusta

Mi sveglio apatico e nervoso. Non che sia una novità. E' domenica. E dopo inequivocabili conversazioni come potrei sentirmi. Nauseato sfoglio il "corriere della sera". Pagina 19 mi strappa un sorriso. Matteo Cambi, ex patron Guru, sul lastrico. La margherita perde un petalo dietro l'altro. Se non riesco ad avere gioia dei miei successi, almeno godo dei fallimenti altrui. Soddisfatto volto pagina. Sapevo non sarebbe durato molto. Pagina 21 mi comunica la morte del giornalaio d'italia. Non ne conosco il motivo, ma leggendo questa notizia mi sovviene quale espressione potrebbero mostrare le persone all'annuncio della mia scomparsa.

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