domenica 14 settembre 2008

Le perline della notte come luci colorate

Sembravano formichine bianche e rosse scorse avanti in discesa, allineate in fila da una parte e dall'altra senza soluzione di continuità.

Ci siamo presi una pausa, io e le mie labbra.

Che a digrignar sui denti si affatica anche la pazienza che ci rassicura ogni giorno avanti a noi.

Ti trasluce attraverso la sensazione di campo profondo che certe luci piccole e continue proiettano dentro di te:


quei pulsanti aritmici in una stanza soffusa di bottoni, e ne cerchi quello giusto che ti cambi la prospettiva o ti apra una porta.

Molte luci continuano a scorrere da ciò che era a ciò che dovrebbe, lasciando da parte scartato e in attesa, ciò che veramente è.

1 commento:

.m. ha detto...

questo mi fa pensar sì tanto a quello che mi frullava in testa ieri che.
che.

perché è poi vero che la luce cambia la prospettiva.
e il mal di testa che si è affacciato insieme al primo freddo forse riluce meno di quello che è stato lasciato scartato e in attesa.

forse dovrei smettere di leggerti, semplicemente.