venerdì 25 luglio 2008

Qui le torri scalano i pensieri

Una torre dritta e in piedi, scalata da piedi che non sentono la comune gravità, da cieli tagliati di traverso e caldo afoso ad appiccicare i pensieri sulla pelle.


Siamo presi tra vecchi libri che ritornano e nuove pagine bianche da scrivere.

Quand'anche se ne cerchi il senso come lamponi e mirtilli rubizzi tra i roghi, le significanze ci sfuggono e ci lasciano (pare) poco paghi di soddisfazione.

Ma ecco che un altro paio d'occhi ti danno il senso del tempo ora e il tempo dentro, e tutto il resto può anche scivolare quieto come un fiume smeraldo tra le selve assopite.

1 commento:

Petra ha detto...

Se non commento mai i tuoi post..non significa che non li legga..è che ogni volta è sempre così difficile...perchè alla fine..in poche parole..tu..hai sempre già detto tutto..e mi sembra sempre troppo riduttivo aggiungere qualsiasi cosa..

Oggi pensavo..che avere il senso del tempo è una cosa preziosa..ma lo è ancora di più..risucire a non farsi ingabbiare da essa..inizio a cmobattere di nuovo..e così sia.