Un artista di strada senza fissa dimora, una coperta, qualche strumento mendicante e la musica da regalare.
Un uomo con una casa, mutuo, lavoro e passioni grandi e piccole di tutti i giorni che pettina bollette e sentimenti.
E vorrei solo sapere se ci vuole più coraggio a stare per strada o a vivere una vita normale.
lunedì 17 marzo 2008
La vita vista dal ponte milf
Pubblicato da V. alle 00:19
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4 commenti:
dal mio piccolo, ti posso dire che:
dopo averle provate entrambe
(strada e vita normale)
ora provo la terza via.
che potrebbe essere felice.
ci sono solo ancora due o tre colpi.
assestamento, lo chiamo.
quando sei in strada ci vuole coraggio a tornare alla vita normale.
e quando ne vivi una normale ci vuole coraggio a considerarla tale.
ecco, dal mio piccolo.
Chapeau..
E' una questione irrisolvibile. Ci stancheremmo, comunque, dell'una e dell'altra.
Non esiste la nostra strada... esiste la strada che stiamo percorrendo. Il coraggio sta nel trovare la forza di cambiarla, non appena ci rendiamo conto di aver imboccato quella sbagliata.
Da quale prospettiva vogliamo osservare la vita?
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