martedì 24 giugno 2008

Dust in the wind

Quella polvere sparsa alzata da passi che delle volte non sono i nostri.

E noi li a guardare dal basso a livello del terreno arso e riarso.

Quante strade, e sentieri, e scorciatoie e allunghi prima di vedere certi sogni illuder se stessi di esistere.

Però il bene che arriva scavalca a falcate larghe e profumate i sabbiosi strascichi di vita che rallentano l'andare di chi cerca.

Chi cerca?

Solo chi è vivo.

E allora si viva, di ricerca e bene.

E facciamo noi stessi preziose stelle polari e muschio verde a segnar la strada verso casa.

1 commento:

.m. ha detto...

e allora si viva.
e allora sì, viva

:**