mercoledì 2 aprile 2008

Prima ero la preda adesso il cacciatore

Mi saluta con un cenno come al solito. Gracchiandomi contro un “hai delle fessure al posto degli occhi”. Con un rapido calcolo mentale conteggio che oggi dovrebbe essere il secondo o terzo giorno di mestruo. Immagino che con un tampone ficcato lungo il collo della vagina non si risulti la persona più simpatica della terra. Sono l’ultimo a sedermi al tavolo per la riunione. Il proiettore è il nuovo vangelo. La lavagna luminosa le nuove tavole della legge. Primo trimestre duemilaeotto. Sbadiglio. Non sento più le sentenze. Scarabocchio penetrazioni di ogni tipo sul block notes brandizzato. Pausa. Sigaretta e la solita fitta allo stomaco della prima boccata. Ognuno sfoggia il completo migliore, novelli scolaretti al primo giorno di scuola. Continuo nella mia opera post-moderna. Incrementi a doppia cifra per il secondo trimestre duemilaeotto. Espongo la classica domanda di routine, cosicchè lui si senta fondamentale. Pedina insostituibile. Termina il tutto come da copione. Avrò un altro capolavoro da nascondere tra i miei fascicoli.

3 commenti:

V. ha detto...

Venerdi andiamo all'ikea, e riempiremo la tua stanza di mobili ad hoc.

Poi l'esplosivo lo porti tu?

.m. ha detto...

io posso fare Marla?
*_*

Dave ha detto...

La risposta è positva per tutti e due.

Potremmo andare tutti insieme all'ikea. Davanti ad un Klippan potrei quasi commuovermi.

Oggi è stata davvero una giornata faticosa.