lunedì 19 maggio 2008

Coi passi leggeri di parole

Le mie parole cadono dalle labbra come cristalli e si infrangono.

Non camminare a piedi nudi, i tagli leggeri e rossi di sangue di lorderanno il passo.

O forse lasceranno segni per terra e con occhi sgranati ne seguirò la strada.

1 commento:

.m. ha detto...

anche ora, adesso proprio, i miei piedi sono nudi, soli, solo pelle e dita, nudi.
ma non cammino.
mi tengo i piedi in mano e aspetto che passi.

già.