sabato 26 aprile 2008

Puntini sospesi nell'aria

Si accalcano sempre alla finestra, spingendosi e tirando, attaccandosi per le spalle e buttando dentro gli occhi e il naso.
Mille rotonde opportunità di sere e di profumi, che il tuo naso non ha bisogno di sentire.

Come una roccia bollente al tramonto nel deserto.

Come una fontana piena bagnata anche dalla pioggia.

E poi quando alla finestra vai tu, premendo il naso contro il vetro e le mani sul marmo un po piu freddo del soltio, guardi e basta.

Solo la vista a riempire quel certo bisogno di cose sottili aldilà di te stesso.

Che da solo non ti basti mai.

1 commento:

.m. ha detto...

a volte però sì, ti basti.
e continui, forse un po' chini, ma continui, sorridendo.
a volte.
altre no, lo so.

un abbraccio a spezzare incantesimi sospesi, ok?